1. preparate una lista della spesa il più dettagliata possibile e seguitela rigorosamente, senza lasciarvi tentare da altri prodotti non necessari.
2. non fatevi condizionare dalle marche più famose o pubblicizzate. I prodotti meno conosciuti o a marchio del supermercato costano molto meno e spesso non hanno differenze con quelli di marca.
3. controllate sempre il prezzo al chilo e confrontare quello: spesso i diversi formati delle confezioni ingannano.
4. attenzione alle offerte: confrontate il prezzo al chilo anche dei prodotti non in offerta e controllate le date di scadenza.
5. salumi e formaggi acquistati al taglio costano meno rispetto agli stessi prodotti già tagliati e confezionati.
6. tenete conto degli scarti quando si acquista la verdura: per esempio i porri costano più delle melanzane, ma hanno più scarti.
7. rispetto al supermarket frutta e verdura al mercato costano meno, specialmente a ridosso dell’ora di chiusura.
8. nei supermercati si stanno diffondendo i distributori di prodotti sfusi (detersivi, caffè, legumi secchi, ecc). Portandosi da casa il contenitore non si paga la confezione e si può risparmiare anche il 40%. Trovi una lista di supermercati che vendono alimentari e detersivi sfusi in questo post.
9. portatevi i sacchetti da casa, meglio se di quelli riutilizzabili in tessuto: così si evita di comprare altri sacchetti e non si inquina.
10. considerate nei costi anche le spese di trasporto: se un supermercato a 20 km di distanza ha molte offerte speciali, poi il risparmio viene vanificato dal costo della benzina per raggiungerlo e del tempo impiegato: a conti fatti potrebbe essere più conveniente andare ad uno più vicino anche se ha meno promozioni.